Lazio, Sarri: “Domani affronteremo un Milan più determinato del solito, sul mercato…”

Alla vigilia di Lazio-Milan, gara valevole per la giornata numero 19 di Serie A Tim, il tecnico biancoceleste Maurizio Sarri è intervenuto in conferenza stampa dal Centro Sportivo di Formello.

Di seguito le sue parole:

“Domani non dobbiamo essere superficiali, affrontiamo una squadra forte con individualità di altissimo livello che ci ha sempre messo in difficoltà. Il Milan è la squadra campione d’Italia che, avendo perso la Supercoppa, sarà più determinata del solito. Dovremo giocare consapevoli degli ostacoli ma anche con la voglia di sfruttare le opportunità che ci capiteranno. Rispetto alla scorsa stagione siamo cresciuti molto, ma il calcio è questo. Nella partita singola possiamo competere con tutti, non ci dobbiamo fasciare la testa. L’anno scorso hanno dimostrato di essere loro i più forti, anche nell’ultima partita all’Olimpico. Hanno vinto il campionato: quindi hanno dimostrato di essere più forti di tutti. Felipe Anderson è un calciatore forte, può fare bene in qualsiasi ruolo. Mertens era più offensivo, più capace nell’attacco dell’area di rigore. Il brasiliano ci può dare tantissimo, anche da esterno. La situazione della Juventus non ci interessa. Non dobbiamo pensare a questa situazione, che tra l’altro è in evoluzione. Ieri sera ho visto due squadra, Juventus e Atalanta, molto forti. Questo sì. Su Luis Alberto vi dico che è da tempo il giocatore più in forma della squadra tra le mura di Formello. Milinkovic, come tutti gli altri, ha sofferto il rientro dopo il Mondiale. Ora viene da due partite fatte in maniera seria, non vistosa e spettacolare ma seria, di utilità per la squadra. Se continua a giocare con questa applicazione, togliendo qualche frivolezza, nel momento in cui tornerà la condizione ci darà tantissimo. Romagnoli è un giocatore d’altissimo livello. Sono contentissimo di questo suo aspetto. Per caratteristiche è un calciatore adatto a come noi ci muoviamo nella fase difensiva. E’ uno che guida la linea in maniera molto attenta e applicata. Sono partite importanti. Anche un piccolo segno positivo, o negativo, lo lasciano sicuramente. La forza di una squadra deve essere però quella di guardare avanti, senza voltarsi. C’è da giocare ogni tre giorni, quindi è inutile farsi influenzare da quello che è già accaduto. Dobbiamo solo pensare a quanto fare in futuro. La speranza è che non incida ne in caso positivo ne negativo. Domani giochiamo contro il Milan, oggi non devo parlare di mercato. L’unica cosa che posso fare è cercare di recuperare Immobile il prima possibile. Per il resto non posso fare niente. Ciro farà controlli a giorni. Lì faremo il punto della situazione. Le sue sensazioni sono buone, quindi speriamo in una conferma strumentale”.