Cluj-Lazio, le PAGELLE di Guido De Angelis

 Al termine di Cluj-Lazio, puntuali arrivano le pagelle del nostro direttore, Guido De Angelis:

 

 

MAXIMIANO NG – Fortunato a trovare nelle coppe squadre che non calciano in porta. Nel primo tempo non esce mai sui calci da fermo avversari e ci fa venire i brividi nell’avviare l’azione da dietro. Comunque poco impensierito e terza porta inviolata su quattro gare dopo l’esordio sciagurato alla prima di campionato.

LAZZARI 5,5 – Deludente in entrambe le fasi. Meglio dietro che in fase offensiva, deve aggiustare la mira. Il campo non lo ha aiutato.

GILA 7 – Test ancora poco probante, ma dopo la gara di andata ha dato il secondo segnale confortante. Ancora un po’ anarchico, ma lo scorso anno giocava in C e sta crescendo con Sarri. Il migliore della serata.

CASALE 5,5 – Primo quarto d’ora da incubo, con due palloni persi che mandano in porta l’avversario, che fortunatamente non inquadra lo specchio. Poi vince molti duelli. Ma dà la sensazione di essere più incerto e distratto del solito.

HYSAJ 6 – Senza infamia e senza lode, tiene la posizione e non soffre quasi mai. Potrebbe essere più deciso in fase offensiva.

LUIS ALBERTO 5,5 – Focalizzato, protesta scioccamente su tutti i palloni rischiando più volte il cartellino. Una marea di palloni sbagliati, oltre alla solita gestione rivedibile dei piazzati. Sufficienza striminzita, in queste gare dovrebbe salire in cattedra.

VECINO 6 – In cabina di regia perché Sarri ha bisogno di centimetri e non di palleggio. Poco elegante ma efficace in più di un frangente, anche un po’ arruffone. Dopo Salernitana e Monza prosegue imperterrito a divorarsi gol che sarebbe più facile fare che sbagliare.

BASIC 4,5 – Sarri era stato chiaro: le riserve non trovano spazio perché fanno fatica e non si allenano al meglio. La prestazione del croato è stata sotto gli occhi di tutti: di una povertà tecnica e tattica incredibili. Credo abbia sbagliato quasi tutto, il possibile e l’impossibile.

CATALDI NG

CANCELLIERI NG – Troppo presuntuoso nella gestione di alcuni palloni, cominci a dimostrare qualcosa prima…

LUKA ROMERO 6 – Sempre sopra agli altri per impegno e applicazione. Un sinistro in curva, ma tanta corsa e una serie di recuperi in ripiegamento che dimostrano quanta fame abbia questo ragazzo. Assatanato, era alla seconda da titolare in stagione e se l’è cavata.

IMMOBILE 6 – Si sbatte tanto ma ha pochissime chance. Deve rimanere in campo per il motivo che conosciamo da anni. Sta recuperando la condizione, ingenerosa la simulazione che gli costa il giallo nel primo tempo. Tra andata e ritorno, il suo è stato comunque il gol qualificazione.

FELIPE ANDERSON 6,5 – Perde qualche pallone di troppo ed è meno frizzante del solito, ma dà una mano preziosissima in fase difensiva e fa quasi sempre la cosa giusta.

SARRI 7,5 – Col materiale che ha a disposizione è un miracolo essere lì. Comprende le condizioni del campo e schiera una Lazio da battaglia, anche se gli interpreti non hanno la personalità che meriterebbero i palcoscenici europei. Partita bruttina da vedere, ma qualificazione al turno successivo in cassaforte in piena emergenza.