Vavro, Parla l’ex allenatore dello Zilina: “La Lazio non si pentirà di averlo acquistato”

Crescono di numero i giocatori slovacchi nel campionato italiano. Dopo Skriniar dell’Inter, Kucka del Parma, Hancko della Fiorentina e Špalek del Brescia, nella massima serie italiana è approdato anche Denis Vavro. Se Hamsik non fosse partito per la Cina, oggi avrebbe potuto contare su di un nutrito numero di compagni della nazionale da far crescere. Tutti gli attuali giocatori slovacchi, a parte Kucka, condividono un trascorso con la squadra Zilina.

In un’intervista rilasciata per Pravda.sk l‘ex allenatore dello Zilina, Adrian Gul, ha parlato di Vavro. “È bello vedere che un tuo allievo sia arrivato in uno dei campionati più importanti del Mondo. Conosco bene Vavro e conosco benissimo la sua famiglia – ha sottolineato l’ex mister del difensore -. È un giovane, forte e bravo, so o Conte to che sia andato alla Lazio perché è uno dei club più importanti della Serie A”. Un elogio che evidenzia le qualità dello slovacco su cui la Lazio può contare. “A Denis piacciono le sfide. La Lazio ha pagato un cifra record per lui. La società non se ne pentirà”, ha concluso.
Del trascorso di Vavro allo Zilina ne ha parlato, sempre su pravda.sk, anche il suo ex compagno di squadra e attuale giocatore del Brescia, Špalek, sottolineando le capacità della società slovacca di far crescere nuovi campioni. “Lo Zilina ha pazienza con i giovani. La loro politica a volte funziona e a volte no. Sia a me sia a Vavro non ci hanno mai limitato ma al contrario ci hanno sempre incoraggiato, facendoci crescere. Gli allenatori ci hanno aiutato a trovare la strada giusta”, sottolinea il ventunenne slovacco.

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